Scusami io non leggo questo giornale!!! Mi dispiace doverti dire di no per un incontro nella realtà,ma i miei impegni e i tempi non me lo posso permettere!!! Scusa ,se tu gia come politico te ne vuoi uscire(ed è il tuo compito ), come pretendi ke i giovani ti partecipano alla vita politica??? Mi sa ke kiedi troppo!!! Vuoi la botte piena e la moglie ubriaca!!! Ricorda solo chi osa ha la possibilità di vincere!!!!!!!!!!
tu caro mio non ha capito nulla...uscire da cosa?fussi pi mia...vediti braveheart e poi capirei.
intanto si fa politica,contro tutti corrotti e tutti i partiti
Brevissimamente...
Licata è un mortorio sotto qualsiasi punto di vista.
Chi ci abita forse non se ne accorge, ma chi come me, ormai da 20 anni circa torna periodicamente (per fortuna da qualche anno a questa parte sono a Licata ogni due settimane circa), si accorge di una lento ma inesorabile declino.
Potremmo dire siamo alla frutta.... no siamo ormai all'amaro e ci apprestiamo a metterci sul divano...
A prescindere dal colore politico, dal giusto o sbagliato, dall'abusivismo, da ciò che vi pare.
Ben venga qualsiasi cosa che smuova le acque nella torbida palude chiamata LICATA.
Ben venga il cemento, i centri commerciali, i villaggi turistici, tutto insomma.
Certo è che così com'è stato fino ad ora non si può continuare.
PEPPE69 ha scritto:
Ben venga il cemento, i centri commerciali, i villaggi turistici, tutto insomma.
Ciao Peppe,
lo dico con massimo rispetto, ma trovo questa frase detta da te a dir poco agghiacciante.
Secondo questa frase, Licata potrebbe essere sepolta da un colatone di cemento come le ruderi di Gibellina tanto per far divertire i turisti? Possiamo distruggere la Piana di Licata, la forestale di Torre di Gaffe (qualora esista ancora), Giummarella, Mollarella, solo per "fare qualcosa"?
Mi spiace, ma non condivido questa frase.
Quello che a Licata non si è capito che una delle sue principali risorse è proprio l'ambiente che, insieme all'arte, fanno di Licata una città bellissima.
Spiagge, colline, mare pulito, una estesa piana collocata fra le colline, paesaggi mozzafiato, tutto questo Licata lo sta perdendo.
Come ho detto prima, sbaglia chi vede come riferimento i miti della Romagna e della Versilia, Licata non è così, è un paesello in c**o al mondo, sperduto, piccolo, dove la gente scappa e in mano a una massa di ignoranti.
A mio avviso, non è questa la soluzione, al contrario, bisogna cominciare a restituire alla natura, bisogna abbattere i mostri di cemento, bisogna salvare il salvabile a Giummarella (lo dico da anni che è un progetto sbagliato) e tanto altro.
Ci rendiamo conto che, per la "voglia di fare qualcosa" hanno distrutto Mollarella con quel canale? Case costruite dappertutto? Hanno pure costruito un mega residence per farci cosa?
BASTA CEMENTO A LICATA, si vuole il turismo? Offriamo quello che abbiamo già, c'è già tanto, usiamo quello.
Purtroppo a Licata, quando si indica la luna, si guarda sempre il dito.
Se a Licata ci saranno solo i centri commerciali, i villaggi turistici, tutto insomma, un turista non lo vedrete manco il cartolina. Val di Noto docet
Dai tempo al tempo. Prima o poi i Licatesi si accorgeranno che i villaggi turistici sono solo un miraggio e non porteranno un cent nella nostra economia a parte un po’ di lavoro stagionale per pochi locali. Meglio di niente, dirà qualcuno. Si, meglio di niente ma non attribuiamo ai villaggi turistici chissà quali proprietà taumaturgiche perché sono macrocosmi autarchici che non hanno mai portato benessere diffuso alle popolazioni locali.
Quand’anche qualche ospite del villaggio turistico già in funzione (prossimamente ne sorgeranno altri due) volesse uscire fuori dal “guscio”, nel sito web del Serenusa (http://www.bluserena.it/dintorni_sicilia-2284.htm) non c’è una sola riga che pubblicizza le bellezze archeologiche e architettoniche di Licata mentre Agrigento, Noto, Caltagirone e Ragusa sono ben rappresentate. Sicuramente queste città possono offrire migliori attrazioni dal punto di vista turistico ma un cenno alla città ospitante credo sarebbe doveroso.
se bluserena snobba le bellezze della nostra citta',la colpa e' da attribuire a chi ci amministra che non si impone su tale argomento.
fino quando ci sara' questa debolezza di questi amministratori che negli anni hanno permesso l'affissione in licata di manifesti della pasqua di caltagirone della festa paesana giurgintana e amenita' simili.
bene nessuno ha mai pensato di propagandare le nostre feste religiose,antiche x tradizioni neanche a torre di gaffe,figuriamoci fuori licata!
Salve gente, era tanto che non partecipavo al Forum ma vedo che i toni e gli argomenti sono rimasti i soliti.
Non voglio per forza di cose fare il solito "bastian contrario", ma leggo di speculazioni edilizie, di spazi rubati ai licatesi, di gruppi industriali che si fanno i cazzi loro, di Licata fuori dai circuiti di informazione turistica e così via.
Ma la colpa di chi è.
L'ho scritto precedentemente e lo ribadisco: Cos'era Giummarella prima dei lavori attuali? Una discarica a cielo aperto, la bella sabbia gialla sostituita da materiale di resulta, l’inquinamento arrivato sa Dio a quali valori, la spiaggia completamente abbandonata a favore di altri lidi, il Lungomare di Corso Argentina preda di motorini che uniscono i loro gas di scarico a i fumi delle paninerie ambulanti che attirano branchi di cani randagi che farebbero paura persino a Crocodile Dundee.
Sono il primo a dire che mi sarebbe piaciuto vedere riqualificata la spiaggia dove ho trascorso la mia infanzia, ma chi doveva fare questa opera? Il Demanio, il Comune, chi? La mia, ve lo giuro non è una domanda retorica, vorrei che qualcuno me lo spiegasse. E se si fosse riqualificato il tutto trovando i soldi da qualche parte, chi doveva gestire il post riqualifica? L’amministrazione locale sicuramente no, i Privati? Allora si sarebbe detto che erano stati distratti dei fondi di tutti per fare un favore a qualcuno.
Se le cose fossero andate come sopra, avremmo accontentato quelli che oggi scrivono in maniera critica su questo Forum e scontentato qualcun altro. Il fatto è in qualsiasi maniera si fa si sbaglia, ma ricordatevi che solo chi non fa non sbaglia.
Questo l’avevano ben capito le Amministrazioni precedenti a questa che non hanno fatto nulla per decenni e che avevano basato il loro consenso sul non fare.
Posso capire le critiche alla cementificazione, discuterle, confrontarmi con chi le enuncia, ma non condivido le astiosità sulle decisioni prese, perché almeno qualcuno ha avuto il coraggio di prenderle.
Per quanto riguarda Il Villaggio Turistico Serenusa vorrei dire quanto segue. Riepilogando qualcuno ha detto:
• Pochi posti di lavoro e stagionali,
• La proprietà snobba Licata e porta i turisti altrove,
• I Villaggi Turistici non hanno mai portato benessere diffuso alle popolazioni locali.
• Ci hanno tolto un pezzo di costa.
Lo scorso anno mi dicono quasi duecento persone hanno lavorato per 3 mesi e quest’anno lavoreranno per 6 mesi. Non mi sembra poco, specialmente per quelli che ci lavorano.
Sul secondo punto sono d’accordo con voi, ma mi domando perché? Ci paragoniamo a Noto, Modica, Caltagirone e cosi vià. E’ vero non abbiamo niente da invidiare alle cittadine prima citate se non nella pulizia delle strade, nell’ordine del traffico, nell’educazione e purtroppo nell’amore per i propri luoghi, ma mi dispiace dirlo ma io metto in quest’ordine le responsabilità di questi deficit: Famiglia, Scuola, Amministrazione.
Sul terzo punto non sono d’accordo, gli esempi della Riviera Adriatica e Tirrenica, fatti di Turismo di Grandi catene alberghiere, unite all’imprenditoria locale hanno fatto la fortuna di intere zone prima come noi sofferenti.
Sul quarto punto. Ho casa al mare nella zona della Plaia, e sono quasi sempre andato al mare nella zona che va dal lido Bellia fino all’attuale Serenusa. Da qualche anno ho cambiato e sapete perché? Perché i signori maleducati che hanno il villino da quelle parti mi hanno precluso tutti gli accessi a mare, con cancelli abusivi che hanno fatto seguito a case abusive. Quindi chi me l’ha tolta la costa i Licatesi o il Serenusa.
Sugli Industriali del Turismo che si fanno i cazzi loro voglio solo dire che tanti parlano a vanvera dovrebbero domandarsi come mai questi non sono Licatesi ma Nisseni o Pescaresi? Forse perché i Licatesi, gli affari propri se li facevano facendo restare il loro paese nel disordine nell’oblio e nella sporcizia. Quindi ben venga chi rischiando i propri capitali cerca di farsi i cazzi propri e contemporaneamente dare a questo paese un senso turistico cogliendo una mela quasi diventata marcia per via di anni e anni di abusivismo sfruttato da tutti.
Licata fuori dai circuiti di informazione Turistica è conseguenza di quanto detto prima, e su questo la responsabilità è delle Amministrazioni precedenti e in carica.
Ma se voi foste un recensore turistico, consigliereste di venire in un posto di 35.000 abitanti con un solo albergo, con tante case affittabili ma senza acqua, con un parco Liberty che non si può visitare, dove i tassisti si rifiutano di portarti al Castel Sant’Angelo per paura di sciupare la macchina, dove il traffico stradale è peggio che a Napoli, dove il Portale Barocco della chiesa Madre si sbriciola solo a guardarlo dove fino a qualche tempo fa non c’era un ristorante degno di questo nome e ………. basta così.
Si basta, prima di paragonarci superbamente agli altri facciamo la nostra parte per quello che ci compete, ripeto nell’ordine.
Famiglia
Scuole e associazioni
Amministrazione
lorenzo sciascia ha scritto:
Salve gente, era tanto che non partecipavo al Forum ma vedo che i toni e gli argomenti sono rimasti i soliti...
Si , è vero, si parla sempre degli stessi argomenti e si continua a pestare l’acqua nel mortaio. Spesso sembra di assistere a un dialogo tra sordi considerato che ognuno interpreta a modo proprio ciò che gli altri dicono. Meno male che è tutto scritto e chiunque può verificare ciò che si è detto.
Non sono d’accordo con l’affermazione “solo chi non fa non sbaglia”. Chi non fa (riferito alle amministrazioni pubbliche) sbaglia sempre e chi fa non è detto che debba sbagliare per forza ma spesso lo fa scientemente.
GIUMMARELLA. Lo ripeterò fino alla noia, mi sta bene che dei privati costruiscano e gestiscano il porto turistico e tutte le strutture connesse al suo funzionamento, non mi sta bene tutto il resto: il centro commerciale; le 300 villette; l’esonero del pagamento degli oneri d’urbanizzazione (se ti costruisci una casa di 1000mc mq versi al comune 19 mila euro, loro non stanno pagando un cent grazie ai nostri consiglieri comunali i quali hanno decretato che le opere sono di pubblica utilità. Qual'è la pubblica utilità di una villetta a mare? Le casse del nostro comune sono così floride da permetterci queste regalie?).
VILLAGGIO TURISTICO. Premesso che, se non ricordo male, nessuno in questo forum si è espresso contro la costruzione del Serenusa e degli altri villaggi in itinere e che nessuno ha detto che il villaggio ci ha tolto un pezzo di costa, mi sembrano del tutto legittimi i dubbi e le considerazioni sulle presunte virtù miracolose dei villaggi turistici. Come mi sembra legittimo chiedersi perché sul sito web del villaggio non c’è alcun cenno su Licata senza per questo volerla paragonare ad Agrigento, Noto etc. perchè conosciamo benissimo i limiti della nostra città. Ma se i turisti non sanno neanche che a pochi km dal villaggio esiste una città di 35 mila abitanti come saranno invogliati a uscire loro “recinto” e a visitarla? Non è legittimo chiedersi, parlando dei benefici dei villaggi, quanta occupazione danno? Quasi 200 persone per 6 mesi? Bene, anzi benissimo, lo dico senza retorica ma quanti di loro sono Licatesi? Lo staff dei 53 animatori da chi è composto? Dai cognomi che ho letto su internet non mi sembra ce ne sia uno solo licatese. Attenzione, a scanso di equivoci, mi ripeto. Non dico che i villaggi non si debbano realizzare ne che in essi debbano lavorarci solo i locali ma semplicemente che occorre analizzare tutte le loro dinamiche di funzionamento prima di osannarli ed elevarli a panacea del sottosviluppo turistico di una zona.
Per concludere dico che se io fossi un recensore turistico probabilmente non consiglierei di soggiornare a Licata visti la poca accoglienza che attualmente è in grado di riservare ai turisti (mancanza d’acqua in primis) però una gita di un giorno la raccomanderei sicuramente in attesa che questa città cambi volto con il contributo di tutti: famiglia, scuola, associazioni e Amministrazione.
lorenzo sciascia ha scritto:
VILLAGGIO TURISTICO. Premesso che, se non ricordo male, nessuno in questo forum si è espresso contro la costruzione del Serenusa e degli altri villaggi in itinere e che nessuno ha detto che il villaggio ci ha tolto un pezzo di costa.
Nel vecchio forum sono stato l'unico a essermi opposto e sono stato criticato perchè "a Licata bisogna fare", se poi le cose si fanno a c**** di cane, però poco importa.
Purtroppo i dati del vecchio forum non sono stati backuppati e quanto scritto non è testimoniato, confido in qualcuno di buona memoria a 'sto punto.
Sono anni che ripeto che Licata non ha bisogno di grandi strutture ma che dovrebbe semplicemente utilizzare, valorizzare e sfruttare quello che già ha, purtroppo la chimera della "cementificazione a tutti costi" sta portando ai risultati che tutti vediamo.
Comunque sono contento che qualcuno cominci a riflettere sull'utilità di certe megalomanie.
Ieri in un momento di pausa sono andato a riguardarmi, andando a ritroso i numeri della Vedetta fino a Maggio 2004, andando a ricercare naturalmente tutti gli articoli e gli editoriali che parlavano dello sviluppo turistico di Licata.
Ho letto di speranze in esso riposte, di cosa sarebbe stata Licata quando gli insediamenti (Villaggi e Porto T.) sarebbero stati terminati. In particolare mi ha colpito l'enfasi positiva con cui i giornalisti affrontavano gli argomenti, traspariva un evidente "ci siamo, dai che stavolta ce la facciamo”.
Sono articoli che lasciano trasparire in chi li ha scritti l’orgoglio di appartenere ad una cittadina che si stava meritando dopo decenni di oblio l’attenzione di una serie grandi nomi del settore Turistico Immobiliare.
Oggi sembra che la luna di miele sia finita, parliamo di cementificazione, come se dalle altre parti li usano il legno e le canne invece che dei mattoni, parliamo di sviluppo e benessere che non tocca Licata, eppure il Porto ancora deve essere finito, dei 3 o 4 Villaggi di cui si parlava ne è stato costruito solo uno.
E’ vero caro CiccioLaRosa, sarebbe stato bello poter fare tutto questo senza cementificare, ma il tuo discorso rasenta l’utopia, e ti spiego il mio punto di vista.
Lo sviluppo turistico senza cementificare, è una delle cose imprenditorialmente parlando più complicate che esista, presuppone che ci siano quartieri come la Marina, Cotturo, San Paolo e cosi via completamente sanati, idricamente autosufficienti, tanti piccoli imprenditori che sappiano accogliere i turisti, che si crei una cultura dell’accoglienza che mi dispiace dirlo a Licata oggi non c’è.
Purtroppo per avviare e portare in fondo un simile processo non basta una generazione, e qui sono d’accordo dovevano incidere le Amministrazioni precedenti, ma allo stato attuale, non per essere più realista del Re, possiamo permetterci di aspettare ancora?
Io dico di no, Licata oggi è in uno stato di indigenza tale che non si può permettere di aspettare ancora, la strada più facile e percorribile è quella dei grossi insediamenti? Bene percorriamola, con l’attenzione che merita.
Licata ha la fortuna/sfortuna di non essere il piccolo borgo, lo sviluppo dei villaggi esterni può andare di pari passo con il risanamento dei quartieri interni, in modo che uno faccia da traino all’altro.
Finiamola con gli “ io l’avevo detto, io l’avevo scritto, la colpa è di quello e di quell’altro”, non servono a niente, ci portano via energie e basta.
Caro GRILLOPARLANTE, mi dici che i 53 animatori non sono Licatesi, perché?
Sono tre anni che si parla di questi insediamenti, sono nate a Licata Cooperative di animatori, Guide turistiche e quant’altro necessario ad un Villaggio? Hai visto ragazzi e ragazze che in attesa dell’apertura sono andati a fare esperienze fuori, a imparare le lingue per poi proporsi. Assolutamente no, e te lo posso dire con cognizione di causa, perché di questo ho parlato con i responsabili del Gruppo Maresca.
Le uniche professionalità serie disponibile a Licata, vale a dire quelle del Re Capriata, seppure con i suoi limiti, da quello che ho letto sono state inserite.
A proposito di Giummarella, andatevi a vedere la prima pagina della Vedetta del Febbraio 2005, sotto un titolo a tutta pagina che ural “LICATA REAGISCI” c’è una foto della spiaggia che sinceramente non ci fa tanto onore.
completamente daccordo con lorenzo sciascia,lo sviluppo di una citta' si proietta in base alle proprie risorse,ma soprattutto delle competenze!!!
ed ahime' in questa citta',le competenze sono a livello mediocre,visto che tutto parte dalla base,dalla formazione.
e formazione intendo,scuole superiori ad indirizzo turistico,oltre che l'alberghiero(ben diverso)che vivein precarie condizioni,causa solite problemi,d'incapacita' di chi amministra.
per decenni in questa citta',tutto si concentrava sulla differenzazione dei bravi i scecchi,i primi che frequentavano il liceo, i secondi verso altri lidi come ragioneria ecc.
non c'è mai stata la cultura della professionalita',con l'agricoltura ed una marineria sempre presente,nessuno del palazzo ha mai pensato all'istituzione di un istituto agrario,nautico per via delle nostre risorse!
senza di esse purtroppo questi settori,compreso quello turistico,campano di una incompetenza madornale,cio' causa una crisi del settore,perdita di competizione nei confronti di altre realta',purtroppo piu' preparate.
scandaloso che una cittadina di 40mila abitanti(seconda citta' dopo il capoluogo) x decenni e' stata sprovvista di tutto.
Modificato da FuturAzione il 02-04-2008 14:03
cari blogger compaesani ,con piacere leggo della affermata licatesità di persone come il bomber licatese Ciccio che si sono allontanate per motivi vari e personali da licata ma che non hanno perso la dignità del licatese puro..cioè essere licatesi sempre e comunque anche a distanza di km e km come lorenzo sciascia e giuseppe porrello che ogni tanto ci fanno compagnia su queste pagine..............tutti insieme facciamo tanti discorsi sulla opportunità o meno di essere tutti d'accordo sulla costruzione di strutture per l'esercizio privato turistico..........ma visto cheparliamo di licata e della collettività licatese.....quali sono i benefici che si sono avuti..si hanno e si avranno per la costruzione di questo maledetto porto turistico....
quante persone hanno lavorato e stanno lavorando per la costruzione (lentissima ) di questo porto????? e poi quali saranno i benefici turistici di questo business? Volete sapere come la penso????' per me è tutta una speculazione con soldi dello stato e della comunità europea. appena capiranno che non ci saranno altri polli a cadere nella gabbia, tutto procederà a rilento e nulla avrà luce....... ma lo vedete come procedono i lavori??????? e poi sono veramente d'accordo con chi sostiene che è stato un imbroglio verso licata e i licatesi , imbroglio organizzato da questo Geraci con la sua Immobiliare di roma e i politici che si sono intascati tanti soldini in privato ...........che centrano le villette? il centro commerciale? la chiesa?...ah la chiesa beh forse ...scusate forse si cercherà di far sposare e consumare tutto alla vecchia giummarella....certo è il turismo del futuro...i matrimoni dei licatesi... Per me sarebbe da bloccare tutto e obbligare a ripristinare la nostra vecchia spiaggia licatese e le nostre passeggiate serali nel braccio ....chi mi pagherà del mancato passeggio? e se domani qualcuno si impossessa anche della spiaggia di marianello????' Rispondete per favore
man lighthouse ha scritto:
Per me sarebbe da bloccare tutto e obbligare a ripristinare la nostra vecchia spiaggia licatese e le nostre passeggiate serali nel braccio Rispondete per favore
Caro Man, nonostante io abbia espresso forti perplessità su questo progetto faraonico, ritengo che allo stato attuale il rimedio che tu proponi (bloccare tutto) sia peggiore del male e che le tue motivazioni (passeggiate serali nel braccio) non sono sufficienti a giustificare la tua richiesta che, in ogni caso, non è attuabile a meno che non sia supportata da validi elementi tipo la difformità dell’opera al progetto autorizzato.
Le battaglie contro gli “ecomostri” e le speculazioni edilizie si fanno a tempo debito, sul nascere. A Licata ci sono molti “cani” che stanno zitti per tanto tempo, quando poi vedono le opere in avanzato stato di realizzazione iniziano ad abbaiare, ma si sa “can che abbaia non morde”.
Il progetto del porto turistico doveva essere ridimensionato subito, quando è stato presentato nel lontano 2002, ora è troppo tardi. A Sciacca hanno bloccato un grosso insediamento turistico “solo” perché qualche buca del campo da golf ricadeva nella fascia costiera inedificabile, a Licata invece è stato permesso di costruire anche sull’acqua senza la resistenza di alcuno. Possiamo lamentarci all’infinito ma non serve a nulla. Per opporsi alla indiscriminata cementificazione del nostro territorio occorrono le carte bollate, i ricorsi, le denunce, tutto il resto è aria fritta. Quindi mettiamoci il cuore in pace e speriamo almeno che il lavori vengano completati al più presto e di essere smentiti su quanto di negativo siamo attualmente indotti a pensare.
Caro amico Grillo... certo che non sono scuse accettabili le mie passeggiate al braccio con la mia ragazza oppure da solo in bici sul braccio della giummarella oppure la mia spiaggia licatese per bloccare lo scempio che ogni giorno sono costretto a guardare in quanto abitante dietro il faro .....ma come me sono in tanti che si vedranno privare di queste normalità. E questo il progresso? privarci in tanti per le tasche di pochi?
E mettiamo che domani si presenta il costruttore Pingo che presenta alla giunta del sindaco Pallino il progetto per un mega complesso turistico in località marianello , e tanti si accodano sostenendo che tanto è un posto sporco, inutile, che non porta reddito alle casse comunali, che con questa costruzione si incentiverebbe il turismo di massa a licata con conseguenze di maggior valutazione delle nostre case dei nostri congiunti al cimitero, tanto il porto per i pescherecci non avrebbe nessun danno economico anzi si venderebbe più pesce ecc. ecc. ecc. .......ma io dico ..ma noi licatesi abbiamo parola in proposito? conta il fatto che io insieme a tanti altri ci si metteva in mutande e si giocava a calcio alla giummarella e poi un bagno in acqua quando si marinava la scuola? ma non conta il piacere di parlare con tanti altri amici di comuni limitrofi e vantavamo le nostre spiaggie paesane?il nostro piacere di possedere, come comunità licatese, spiagge accessibili da tutti e a piedi? ma sapete quanti licatesi non hanno la macchina e non vogliono prendere l'autobus per andare alla mollarella dove non si trova posto nemmeno tra i venditori ambulanti all'entrata della spiaggia?lo sapete che comodità per tanti dire ok..basta mare e spiaggia e a piedi a casa?
ma lo sapete che il comune e chi per loro ha impedito di fatto a tanti di godere di un posto della intera comunità a favore di un forestiero arrogante e maleducato che ha una opinione dei licatesi peggio di quella che ci riservano i nostri nemici di agrigento? A proposito..........ma lo sapete che un mio amico di palermo è venuto a trovarmi ed ha benedetto questi nuovi navigatori perchè, arrivato ad agrigento, non avrebbe mai saputo dirigersi verso licata se oltre a qualche nozione di geografia siciliana , non avesse a bordo il navigatore????? non c'era un solo cartello stradale che indicasse licata fino a Palma? incredibile la considerazione che hanno di noi licatesi fuori dall'incrocio della variante ............aspettiamoci che questo Geraci metta lo stemma di caltanissetta sulla costruzione e ci chiede il passaporto per accedere alla sua struttura oh ...certo ....scusatemi ...dimenticavo che è in costruzione un centro commerciale....e li hanno bisogno di nostri soldi......perchè avranno bisogno di .......soldi che......... girano. E da noi si accetteranno solo palle che girano. che tristezza
ho scelto questo nick perchè Ciccio La Rosa è l'idolo della mia infanzia, è per me un mito, c'è chi aveva Maradona, chi Platini, io solo CiccioGoal e ammetto che ancora sentir parlare di lui mi dà una certa emozione.
Hai ragione sul fatto che sono molto legato a Licata, devo però ammettere di non essere legato ai licatesi (qui sarò impopolare, mi spiace) e la situazione che sto leggendo legata al porto turistico mi fa arrabbiare ancora di più verso i miei ex compaesani, perchè hanno permesso un autentico scempio.
Vivo lontano da Licata da 13 anni, ho vissuto in tanti posti, ho incontrato molta gente, ho visto culture e tecnologie diverse, qualunque cosa abbia visto, l'ho sempre immaginata applicata a Licata.
Dalla mia esperienza posso dire che una megalomania del genere era l'ultimissima cosa da fare a Licata e lo dico da anni, ma non mi voglio ripetere, basta guardare i miei post passati.
Miei cari, sapete già quello che è il mio punto di vista a riguardo, quindi mi permetto solo un consiglio, che spero possiate accogliere: NON FATEVI FREGARE, Licata ha un grande potenziale ed è legato al territorio, alla sua arte e alla sua natura, gli speculatori SANNO che i licatesi vogliono il turismo, ma sanno anche che lo vogliono a tutti i costi, e la gente ci specula.
Tutelate il territorio, miei cari, ribellate se inquinano il mare, se riempiono con colate di cemento i posti più belli di Licata e valorizzate quello che già avete sotto gli occhi.
Se vi indicano la Luna, non guardate il dito, la Luna ce l'avete sotto i vostri occhi, vivete ancora in una terra bellissima, piena di arte, cultura, natura, dove i sapori sono rimasti intatti.
VOGLIATE BENE AL VOSTRO PAESE e al suo territorio e diffidate da chi promette chissà che cosa, curatelo, tenetelo pulito, IL TURISMO SIETE VOI, sono i pescatori del pesce ancora buono, sono le ville liberty, è il sole che picchia tutto l'anno, è il nostro faro, la nostra aria che potrebbe essere più pulita se solo la gente lasciasse le macchine a casa.
Insomma, fatevi furbi, guardatevi intorno e chiedetevi se il turista viene a Licata per guardare una porcheria come il porto o se viene per i sapori e per il territorio che fanno di Licata una città unica.
Il cemento non porta turismo, al contrario, deturpa ciò che di bello c'è a Licata.
Modificato da CiccioLaRosa il 09-04-2008 09:17
Condivido pienamente quanto Angelo Carità ha scritto nell'intervento "CALA DEL SOLE ? MA LASCIATELI LAVORARE !" edito nella home page del sito della Vedetta on line.
lorenzo sciascia ha scritto
Condivido pienamente quanto Angelo Carità ha scritto nell'intervento "CALA DEL SOLE ? MA LASCIATELI LAVORARE !
Scusa Lorenzo, ma questo tua difesa ad oltranza di questo abominevole costruzione di una speculazione edilizia mai perpetrata verso la collettività licatese, a cosa è dovuta?Mi spieghi perchè non consideri che ad ogni singolo abitante di licata, con questa hanno negato la possibilità di un bagno alla spiaggia? di una passeggiata del lungo braccio? di una partita di calcio a piedi nudi sulla lunga e larga spiaggia della giummarella ed in cambio di che? di un privato, ripeto di un privato che si impossessa di una cosa nostra, perchè del demanio, e ci costruisce delle case, delle villette, un centro commerciale, una pizzeria ecc e ..magari anche dei posti barca. Allora...se questo voleva costruire un porto turistico...che centrano le case? le ville? i ristoranti? il centro commerciale e tutto senza dare nulla alle casse comunali? da quanto leggo dalle tue risposte, ti consideri uno che sa, uno che viaggia, uno che..... allora rispondi a queste domande... Per caso A Palma di maiorca, sul porto turistico esiste una sola villetta? un centro commerciale? allora?
e a Portofino? e nei porti toscani che ne so A San Vincenzo? a Baratti? forse che li con la scusa del turismo hanno calato le braghe verso qualcuno? all'isola d'elba ci vanno più barche che nel resto d'italia ma esistono villette a Portoferraio? a Marina di campo?
ah.. scusa...qui siamo a Licata e dato che siamo poveri, tipo qualche paese africano dove ai ricchi tutto è concesso..allora in nome di una futura ricchezza, diamo il benvenuto a queste schifezze che rovinano i nostri e dico nostri, paesaggi.
Ma per piacere, guarda dal lato della collettività.....oggi ho in tasca 1 euro...forse ci compro un gelato...ma se tu me lo togli in cambio di una futura possibilità di avere 10 euro grazie di cuore..anche se nel frattempo mi lecco......la tua aria.
Grazie ma preferisco avere 1 euro ed abitare in un paese tranquillo in cui si vive di terziario, della pesca e della agricoltura cui dovremmo tirare il meglio per tutti noi , e vivere sani e tranquilli e se uno vuole costruire un porto..che costruisca un porto , paghi e ok. E se vuole costruire un villaggio ok vada per il villaggio.paghi e ok .ma se vieni a dirmi che mi costruisci una casetta di legno e non paghi , e invece noto che invece sta venendo fuori qualcosa di diverso..allora che si faccia come a bari...buttare tutto giù e che serva di lezione al prossimo speculatore.
E tu difendi chi ha diritti e osserva i doveri, non chi palesemente ci sta prendendo per il culo a tutti quanti.
Senza rancore, ma l'anima al diavolo vendiamola in cambio non di una promessa ma di qualcosa di concreto e visibile. altrimenti mi tengo la mia anima .
...qui siamo a Licata e dato che siamo poveri, tipo qualche paese africano dove ai ricchi tutto è concesso..allora in nome di una futura ricchezza, diamo il benvenuto a queste schifezze che rovinano i nostri e dico nostri, paesaggi.
Sono d'accordo con te. Licata è come un morto di fame, uno che non tocca cibo da tanto tempo e appena lo mettono davanti a una tavola imbandita non si mette certo a distinguere quali alimenti possono essere pericolosi per la salute.
Caro Man, vorrei chiederti cortesemente di non personalizzare questo argomento del Forum, anche perché in un Forum per definizione si dibattono opinioni e idee. Io sostengo e difendo le mie, ma non per questo ritengo che le tue siano spazzatura.
Comunque per evitare che questo Forum sia un “Lorenzo Sciascia contro Tutti” eviterò in futuro di intervenire su questo argomento, anche perché mi sembra di avere già abbondantemente espresso il mio pensiero in merito.
Un ultimo intervento sul tuo pensiero.
La mia non è una difesa ad oltranza del Porto Turistico, ma una coerenza su una presa di posizione, io non sto difendendo Marina di Cala del Sole, ma tutte quelle opere che sono necessarie ad uno sviluppo turistico di Licata.
Queste opere potevano essere fatte e programmate meglio? Non lo so, ma finalmente si stanno facendo e come tali le difendo. Ecco perchè mi sono permesso di appoggiare l'intervento di Angelo Carità. E a proposito perchè ti sei scagliato contro di me e non contro di LUI?
Non abito a Licata da 32 anni anche se ci ritorno ogni estate, non conosco i meccanismi che hanno portato l’Amministrazione ad agire come ha agito, e di conseguenza valuto le opere per quello che saranno non per quello che potevano essere.
Purtroppo a Licata vedo due partiti, quelli che hanno già un lavoro ed egoisticamente non gliene importa nulla del resto, e quelli che tramite le opere che si stanno costruendo vedono un pur minimo barlume di speranza per il futuro.
I primi hanno ricominciato a riapprezzare le coste di Licata ora che su di esse si stanno costruendo le opere su cui dibattiamo, pur essendosene allontanati per andare su lidi qualitativamente migliori. I secondi vedono l’opportunità di trasformare un ambiente degradato in qualcosa che forse e ribadisco forse risolleverà Licata.
Al punto di degrado e disoccupazione i cui siamo, chi pensa alla collettività Tu o Io?
Davanti alla tua affermazione poveri siamo e poveri vogliamo rimanere non ho niente da controbattere, ma mi domando allora di cosa stiamo dibattendo?
Mi sembra che nel tuo accorato intervento ci siano delle contraddizioni in termini. Ti scagli sull'opera perchè cementifica e contemporaneamente dici che potevano farla se avessero pagato, delle due l'una.
Nei posti che hai citato, il Porto Turistico è stato costruito a ridosso dell’abitato, questo comunque non ha evitato la costruzione di Pizzerie, Ristoranti, Alberghi e locali dati in affitto a marchi a cui gli abitanti del luogo difficilmente si avvicineranno (Rolex, Armani, Dolce e Gabbana e cosi via)
Per quanto riguarda l’Elba informati quanto costano gli immobili sull’isola e dimmi se è stato costruito o si costruirà per la gente comune.
A Licata vuoi fare come Bari?
Intanto a Bari hanno demolito quanto era abusivo, se a Licata in passato si fosse dovuto fare altrettanto ci sarebbe stata una sollevazione popolare. Ti ricordo che a Licata le Opere che si stanno facendo non sono abusive, ma costruite con tanto di permessi, magari agevolati ma con permessi, se così non fosse …….
Se per ipotesi si facesse come Tu dici, Ti domando quale sarebbe il futuro di Licata?
Davvero pensi che è meglio una passeggiata al molo di Levante (ammesso e concesso che qualcuno ancora ci andava) alla Montalbano , magari con la pancia vuota?
Ribadisco e sottoscrivo quanto scritto da Angelo Carità :
Lasciateli Lavorare.
P.S. Caro Man, se vuoi possiamo scriverci in privato, magari scambiandoci i numeri di telefono e firmandoci con nome e cognome, anche perché ho come l’impressione che tu mi conosca mentre io no.
non tollero,concessioni non pagate ed irregolarita' simii,anche se fossero realmene vere,i cantieri sarebbero chiusi da tempo. ma considero l'opera,anzi tutta la massa critica solo strumentalizzazioni elettorali di pessimo gusto.
poi a licata tutti ambientalisti sono diventati?? alla giummarella,negli ultimi 20 anni ridotta in una fogna a cielo aperto,altro che passeggiatine e gelatini...degrado piu' assoluto,neanche i "surci" del vicino scolo fognario venivano farsi il bagno.
e pensate che i licatesi andavano in quella cloaca a farsi il bagno???dopo aver scoperto 20 km di costa che liberamente hanno cementificato,senza nessun rispetto?
ecco,io odio dover chieder permessoal riccone di turno che si e' costruita la sua bella villa con la piscina alle balatazze;centinaia di migliaia di villette,create come funghi lungo tutta la costa,verognoso altro che giummariello....
pure a 2 metri dalla storica torre san nicola,hanno creato un lurido villino e nessuno ha detto nulla
per cui finiamola con queste ipocrisie ridicole,perche' in questa citta' sono troppi i bla bla bla che criticano,ma ai fatti,spariscono tutti.
e' vero che in questa citta',sarebbe utile un turismo di qualita',ma questo e' un altro argomento che creero' in futuro,per il resto e' vomitevole edere i signori romgnoli farsi i soldi,con un mare orribile e con un territorio povero di ricchezze naturali e storiche;quello che posseggono fa tutto attrazione.